Parole, poesia tratta dalla raccolta: E il salice cantò, 1990-2004
Inarco una parola
tendendola
all’infinito
la lacrimo
di contrastante immensità
la sfreccio
dalla faretra
di incostanti sembianze
e mi sfugge
incolpevole di manie
e ristrettezze
scagliata come
dardo infuocato
oltrepassa la vita
si frammenta
brillando
in miriadi di stelle
nell’universo della poesia
Molto bella
Grazie Filomena
Abbi cura di te
Emily
Complimenti
Grazie Nella
Abbi cura di te
Emily
Stupenda
Grazie Zoia
Buona giornata
Emily
Complimenti
Grazie Otto
Buona giornata
Emily
Saluti
Giuliano
Buona giornata a te Giuliano
Emily
Ciao Emily
Un caro saluto
Nuccia
Grazie Nuccia
Buona giornata
Emily
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Flavio
Ciao Flavio
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Un sito molto bello
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Emily
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Emily
Molto bella tanti auguri e saluti
Benito
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Annie
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