Poesie, Raccolte poetiche

Tacciono Poesia

Dalla raccolta: La neve non m’appartiene, 2010

Sono tutti svegli
s’aggirano forestieri
non conoscono lapidi
e i pianti sono umidi
profumano di morte

Tacciono e poi s’accorano
in quel niente che sembra fango
dimenticano e poi ricompongono
frasi di nessuno
che alla bocca non danno tregua

Assalgono le attese
nell’acquazzone del tempo muto
brividi di resurrezione
forse lambiscomo qualcuno
nelle infinite e indistinte pause
che sfumano lente
e bruciano le cose

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4 Comments

  1. Geremia says:

    Assalgono le attese
    nell’acquazzone del tempo muto
    brividi di resurrezione
    Sono versi stupendi!!!

    1. Grazie per il commento Geremia
      Abbi cura di te
      Emily

  2. Italia says:

    Un bel sito

    1. Grazie Italia e benvenuta
      Emily

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