Emily è un nome di fantasia. Le sue storie no. Quelle sono frutto di osservazione, spirito di adattamento di momenti vissuti e rielaborati per chiunque avesse il desiderio di viaggiare con la mente partendo da un filo d’erba. I Racconti sono rivolti a chi ha il cuore per ascoltare.

“A parlare delle cose belle e dei giorni lieti si fa in fretta, e non è che interessi molto ascoltare; invece da cose gravose, emozionanti o addirittura spaventose si può trarre una buona storia, o comunque un lungo racconto.”
(J.R.R. Tolkien)