Donna piccola o grande - Poesia

Dalla raccolta: Se questa è una donna, 2012

Donna, piccola o grande
fiera e carneficina nelle mani dell’uomo
preda in quella savana nascosta di un cuore

Donna che con mille voci
canti
in riva alla vita
lungo i fiumi della sofferenza

Sangue sparso per le strade di un mondo
e dell’altro di te si fanno beffe
Sul tuo sguardo scende l’arsura
e del lavoro tu sei sposa
schiava e regina
liberata in qualche oggetto

Donna, grande o piccola
sulle tue spalle si piegano gli anni e tanti pargoli
sotto il peso dell’umiliazione sei chiamata madre
e trema ogni intelligenza quando ti immolano
sotto la frusta di un potere senza tempo

Forte salga la tua voce dal silenzio
giovane albero in mezzo alla radura
Quella di cui nessuno si ravvede
Splendida sempre anche fra mille fiori appassiti

Donna, sempre grande e sempre piccola
germoglia sul sangue tuo innocente
Pazientemente respira
e lascia andare quel grido represso
un pianto nascosto
o oceani di sorrisi