Poesie, Raccolte poetiche

Dai salici prendete le vostre cetre

Dai salici prendete le vostre cetre.
Poesia tratta dalla raccolta: E il salice cantò, 1990-2004

In una società
come la nostra
dove esistono ancora
gli extra di qualcosa
o i clandestini
dove all’uomo
non è permesso
di abitare la terra
dove le persone
sono merce
e gli indifesi sfruttati
dove le donne
sono violate
dove l’ingiustizia
è spiegazione
dove guerra
è contrario di pace
dove gli intellettuali
dormono dietro
muri trasparenti
dove i bambini
hanno come culla
cassonetti della strada
o della burocrazia

Che i poeti
prendano
le loro cetre
e cantino
che le loro voci
risuonino su tutto il pianeta
affinché si risveglino
gli addormentati del nostro tempo
affinché si comprenda
che tra il distruggere
e il morire
esiste un’altra possibilità
Vivere…

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7 Comments

  1. Anna Molino says:

    Bravissima e complimenti anche per il sito
    Saluti
    Anna Molino

    1. Grazie Anna un saluto
      Emily

  2. Una poesia stupenda e profonda

    1. Grazie Raul e benvenuto
      Un saluto, Emily

    2. Grazie Raul un saluto e abbi cura di te
      Emily

  3. Bravissima!!!

  4. Maria Veronica says:

    Certo VIVERE!!!

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