La storia di Jasmina, racconto breve
Mille e mille anni fa, in un lontano paese, viveva una bellissima fanciulla. Era buona, dolce e molto semplice. I suoi genitori erano stati benedetti perché era nata, quella figlia, quando ormai pensavano di rimanere soli per il resto della loro vita. L’avevano chiamata Jasmina…
Ho scelto la pace
Ho scelto la pace. Poesia tratta dalla raccolta: Sulle note di Canone Inverso, 2004
(Dedicata ad Ennio Morricone)
Canone Inverso
Canone Inevrso. Poesia tratta dalla raccolta: Sulle note di Canone Inverso, 2004
(Dedicata ad Ennio Morricone)
Balliamo con gli angeli – Poesia
Balliamo con gli angeli. Poesia tratta dalla raccolta: Sulle note di Canone Inverso, 2004
(Dedicata ad Ennio Morricone)
Sulle mani dell’aurora – Poesia
Sulle mani dell’aurora. Poesia, dalla raccolta: La notte del pavone, 2010
Ecco i ponti di arcobaleno
Ecco i ponti di arcobaleno. Poesia tratta dalla raccolta: Sulle note di Canone Inverso, 2004
(Dedicata ad Ennio Morricone)
Che non siano vuoti a perdere
Riflessioni su Ernesto De Martino:
Alcune volte quando mi soffermo a pensare ai lavori di Ernesto De Martino, mi accorgo come questo studioso avesse compreso una specie di paralisi del mondo. Aveva compreso il pericolo del nostro mondo nel perdere l’anima, il mondo stesso. Il deserto che avanza. Un deserto dove far abitare le generazioni future. Da una inchiesta che portarono avanti negli anni settanta, Norberto e Massimo Valenti, cercando di far parlare i giovani ne venne fuori che “Su seicento ragazze dai quattordici ai vent’anni (…), 393 (il 65 per cento circa) hanno ammesso di vivere una profonda crisi di sfiducia, dovuta alla forzata impossibilità di progettarsi nel futuro e alla totale mancanza di punti di riferimento validi”…
3) Mi presento Il mio nome è Strauss.
Terzo racconto: Una volta avevo una casa, ora ho un giardino. Dalla raccolta: Mi presento: Mi chiamo Strauss.
Quando ancora non era arrivato Black e a casa ero l’unico quattro zampe, dormivo sempre con un due piedi di nome Matteo…
Non è una notte qualsiasi
Riflessioni su Giovanni della Croce:
Non è una notte qualsiasi…
Quella di San Giovanni della Croce, non è una notte qualsiasi ma è
una notte oscura.
Una noche cerrada, potremmo dire, una noche en la que hay oscuridad
total. Una noche en la que no hay luz natural de la luna o de las
estrellas. Una notte senza la quale non si può provare la fede, né
riconoscerla, né sperimentarla.
Senza la notte oscura non si può avere l’incontro con la Luce.
Una notte che è contemplazione e purificazione, non è una notte
qualsiasi.
Entrare nella notte è una grazia, un grande dono…
Sta la montagna con ricami d’infinito
Sta la montagna con ricami d’infinitoPoesia, dalla raccolta: La notte del pavone, 2010